Parco Letterario-Storico-Paesaggistico di Adami
Scritto on 18 Dic, 2011 in News | 0 commenti
Oggi pomeriggio, 18 dicembre 2011, alle ore 18,00, nel centro storico di Adami nel comune di Decollatura, è stata inaugurata la sede del Parco Letterario-Storico-Paesaggistico di Adami con la mostra dal titolo “Michele Pane, un poeta, il ricordo nel presente“. Il sottotitolo “Esposizione di opere e carte autografe” fa capire immediatamente che si tratta di una pregevole esposizione di documenti originali riguardanti il massimo poeta calabrese Michele Pane. Ma andiamo con ordine, raccontando lo svolgimento della memorabile serata.
Il Parco Letterario-Storico-Paesaggistico di Adami nasce nel luglio del 2009 come associazione per la valorizzazione del territorio che ha come centro Adami nel comune di Decollatura, provincia di Catanzaro. Si tratta di un luogo unico che unisce straordinarie risorse ambientali, umane e culturali tali da aver indotto il prof. Musolino, autore di queste note e del libro Michele Pane. La vita, durante la presentazione del volume il 13 agosto nella Sala Consiliare di Decollatura, a coniare l’espressione “Il più poetico ed eroico miglio quadrato d’Italia“. L’espressione era piaciuta molto già da allora al presidente del Parco arch. Luigi Adamo che spesso, orgogliosamente, la ripete. L’espressione, modestamente ispirata a quella usata da D’Annunzio per il lungomare di Reggio Calabria, è però giustificata se si considera che entro il fatidico quadrato, nacquero ed operarono personaggi dello spessore di Michele Pane, don Luigi Costanzo, Francesco e Vincenzo Stocco, il poeta Felice Costanzo – nipote di Michele Pane – e poi vi avvenne la la liberazione di Vincenzo Stocco ad opera di Salvatore e Francesco Saverio Pane (padre e zio di Michele) e la resa dell’esercito borbonico nel 1860, tappa fondamentale del processo che porterà all’Unità d’Italia.
Il Parco aveva già promosso attività culturali ma a questo punto c’era bisogno di una sede stabile in cui organizzare la struttura dell’associazione e anche istituire il primo nucleo di una mostra permanente. Come sede, grazie alla disponibilità della famiglia Adamo attualmente residente in Firenze, è stata ottenuta gratuitamente una casa nel centro storico di Adami, nel Vico I Michele Pane (e già se ne comprende il valore ambientale). Non è solo l’indirizzo a dare valore alla sede ma, in un paese in cui tutto è storia, anche la sua origine poiché quella casa era stata la casa di Marianna Pane, sorella di Michele, che aveva sposato Giuseppe Adamo, e dei quali sono discendenti gli attuali proprietari. E ancora aggiungiamo che quella casa fu per molti anni sede dell’ufficio postale di Adami, e dunque da quella stanza posta al piano rialzato a cui si accede con una scaletta esterna, passò tutta la corrispondenza di Michele Pane per i suoi parenti e quella di e per don Luigi Costanzo.
I volontari dell’associazione Parco per molto tempo hanno lavorato per sistemare la casa che era chiusa da molto tempo e poi per raccogliere e preparare gli oggetti e i documenti da esporre. E infine, questa sera, l’inaugurazione:
Nel discorso d’inaugurazione il Presidente Luigi Adamo ha ringraziato tutto il direttivo del Parco, gli iscritti e le loro famiglie che hanno contribuito alla realizzazione del progetto che ha come scopo anche quello di attirare l’attenzione su un paese che rischia di spopolarsi completamente e che invece meriterebbe di vivere un’inversione di tendenza per l’alta qualità della vita che ancora oggi vi si può trovare. Il Sindaco di Decollatura, Anna Maria Cardamone, ha fatto i suoi complimenti al Parco che ha realizzato una lodevole iniziativa ed ha ricordato che la sua Amministrazione non solo sostiene chi si attiva per il bene comune ma che lei stessa oggi pomeriggio aveva appena festeggiato con amministratori e cittadini la riapertura al pubblico del Museo della Nostra Terra, un museo civico di storia e tradizioni popolari che condivide con il Parco gli stessi obiettivi di valorizzazione del territorio e il ruolo di stimolo per l’indotto nel settore turistico.
E infine, prima del taglio del nastro, la benedizione dei locali da parte di Padre Benedetto Marani che regge attualmente la Parrocchia di Adami.
Ecco il filmato che documenta (in parte) la cerimonia d’inaugurazione:
Poi tutti a visitare la casa che è già di per sè un bene museale: scale in legno, pavimenti in cemento liscio decorato con incisioni, porte con maniglie d’epoca e poi il tepore che, anche in una fredda serata invernale a 800 metri di quota, si avvertiva, forse per le pareti di grande spessore o forse anche per la magia della presenza dell’uomo che permane in un luogo anche dopo anni che è rimasto disabitato.
Esposti molti documenti eccezionali, anche a giudizio di chi, per aver scritto la biografia del poeta, di documenti ne ha visti davvero tanti. Anzi, forse si tratta proprio degli “anelli mancanti”, di quei documenti che erano noti ma che non erano mai stati visti.
Fra questi sono da citare il Diploma originale di nomina a socio dell’Accademia Cosentina del 1915 e l’autorizzazione allo svolgimento dell’attività di pubblico notaio rilasciato dal Governatore dell’Illinois nel 1928 :
Altre immagini aggiungeremo a breve, ma forse la cosa migliore da fare è andare a visitare personalmente la mostra! Tra le altre cose, all’interno è stata allestito anche un angolo in cui si possono acquistare libri e oggetti natalizi, come lavori all’uncinetto e idee regalo.
Oltre alla mostra su Michele Pane, in questo periodo natalizio, il Parco Letterario ha organizzato per le vie del centro storico un presepe eccezionale con personaggi a grandezza naturale ideati e costruiti da Ennio Adamo, che oltre ad aver fornito la maggior parte dei documenti per la mostra, ha voluto mettere a disposizione di tutti le sue doti artigianali e creative.
E infine, vogliamo ricordare la composizione della struttura organizzativa del Parco Letterario-Storico-Paesaggistico di Adami:
Presidente: Luigi Adamo
Vice Presidente: Raffaele Anania
Tesoriere: Ennio Adamo
Segretario: Felice Gallo
Direttivo: Vera Burgo, Anita Mirante, Angelo Pane, Domenico Marchio, Saverio Bonacci.