Agosto al Parco Letterario Storico e Paesaggistico di Adami

Scritto on 31 Lug, 2012 in News, Eventi e manifestazioni | 1 commento

E’ stata resa nota la programmazione delle attività del Parco Letterario Storico e Paesaggistico di Adami per il periodo estivo 2012. Molte sono le cose da vedere per tutto il mese di agosto, sapientemente messe in cantiere dal direttivo e dai soci del Parco in collaborazione con la Parrocchia di Adami, l’ARSSA Calabria, Il Luogo della memoria, ‘A navetta.

Si inizierà il 4 agosto con la manifestazione «Tila cunto e tila cantu» quando, alle 18,30, nei locali dell’associazione in via Michele Pane, sarà inaugurata la mostra di tessuti artigianali. La mostra riaprirà il giorno dopo dalle ore 16,30. Alle ore 21,30 del giorno 5 agosto ci sarà una sfilata che gli organizzatori chiamano di “non moda”.

Il titolo scelto «Tila cunto e tila cantu», che poi è quello di uno spettacolo a sorpresa con gli Animuli e Pasquale Aiello, è un intrigante gioco sull’assonanza tra «tila» nel significato di “tela, tessuto” e “te la” pronomi, per dire “te la racconto”. Quindi racconti e storie, raccontate cantando dagli “Animuli”, cioè gli arcolai, tanto per restare in tema “tessile”.

Il mondo della tessitura, dall’iniziale manganatura del lino fino alla filatura e poi alla tessitura vera e propria con il tradizionale telaio orizzontale in legno, costituì sempre un mondo in cui il Michele Pane giovane si muoveva con maestria, soprattutto attratto dall’agilità, dalla destrezza e, in definitiva, dal fascino delle giovinette che a tali arti si dedicavano.
Le sue poesie sono ricche di manganatrici, filatrici e tessitrici; dai locali che ospitavano le grandi quantità di filati ancora grezzi di lino, gli giungeva un effluvio di odori antichi e buoni, paragonabili forse solo a quelli presenti nei mulini o nei forni durante la cottura del pane, che non riuscirà mai a dimenticare.

Da lunedì 6 agosto inizierà poi un ciclo di proiezioni di film all’aperto, come si può vedere dalla locandina qui sotto:

Già in questa locandina si può leggere l’annuncio dell’apertura di una mostra permanente, che è il terzo evento promosso dal Parco.
Come si può vedere dalle due belle fotografie scelte per il manifesto, si tratta di una mostra sul “come eravamo”, la tematica che immancabilmente riscuote sempre molto successo ovunque venga organizzata, per il desiderio di rivedere come eravamo da parte dei più grandi e per la curiosità dei più giovani verso la scoperta delle proprie origini.

L’aspetto più interessante di questra mostra è il suo carattere “permanente”, cioè il fatto che sarà sempre visitabile poichè verrà allestita nei locali della sede del Parco che già ospita documenti e cimeli relativi a Michele Pane. Anzi si tratta di locali che sono già essi stessi un museo per la storia che tramandano, così come un museo a cielo aperto è tutto l’abitato di Adami che però abbiamo ancora la fortuna di poter percorrere, oggi, come se fossimo capitati in un passato lontano durante un viaggio nel tempo.